Giuseppe Bruscolotti: età, biografia e curiosità su uno storico interprete azzurro
Giuseppe Bruscolotti è uno dei giocatori storici del Napoli. L’ex calciatore italiano, in forza come terzino, è attualmente un imprenditore e dirigente sportivo. Pur avendo giocato anche in altre squadre, la sua vita professionale è legata al Napoli che è il club dove ha militato dal 1972 al 1988 per ben 16 stagioni, di cui 5 come capitano della squadra. Bruscolotti è il calciatore azzurro con più presenze in tutte le competizioni del Napoli.
Insieme alla squadra partenopea ha vinto una Coppa di lega Italo Inglese nel 1976-77, due Coppa Italia 1975-76 e 1986-87 e lo storico scudetto del Napoli del 1986-87. Ha sempre giocato come terzino destro, Bruscolotti è caratterizzato da un fisico molto possente. Era un marcatore che riusciva a bloccare gli avversari per tutta la durata del match facendo anche degli interventi talvolta molto forti. Il suo soprannome è “palo di ferro” proprio per la sua forza fisica e anche perché era difficile che crollasse nei contrasti con i suoi avversari.
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La carriera di Giuseppe Bruscolotti
Bruscolotti nasce nel 1951 e inizia la sua carriera nelle giovanili della Pollese nel 1965. Si distingue poi nel Sorrento calcio nella stagione 1970-72. Successivamente viene notato dal Napoli in cui inizia a giocare nel 1972, va direttamente in serie A. Il suo esordio fu il 24 settembre 1972 in un incontro contro la Ternana. Al Napoli regista ben 387 presenze in Campionato con 9 reti portate a casa. E’ tra i giocatori con più presenti del Napol, poi superato da Marek Hamsik nel 2018. Al club Napoli è sempre rimasto nel cuore.
La vita di Giuseppe Bruscolotti
Giuseppe Bruscolotti nel 1985 ha fondato con Diego Armando Maradona una scuola di calcio a San Sebastiano al Vesuvio che poi è stata completamente rilevata da lui. Attualmente ne è istruttore tecnico e presidente e ha come obiettivo, quello di togliere i ragazzi nella strada facendoli concentrare sui valori dello sport. E’ proprietario di un punto scommesse a Fuorigrotta. Oltre a essere molto apprezzato come opinionista, fino al 2014 è stato proprietario del ristorante intitolato alla data dello scudetto del Napoli, 12 Maggio 87 .
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