in

Napoli, parla l’ex Fabiano Santacroce: “Credo sia una sciocchezza questo discorso degli stipendi”

Biglietti Napoli-Parma: costi, comunicato società e info dettagliate

Fabiano Santacroce, ex Napoli oggi alla Virtus Verona, ha detto la sua su come sta vivendo il Coronavirus in Veneto, riuscendo a parlare anche di calcio, passando per il discorso stipendi. “Sono rimasto a Verona, non ho avuto neanche la possibilità di scendere a Napoli. Sto trascorrendo questa quarantena un po’ in solitaria. Ci sono delle regole e non si può fare altro. Io respiro l’aria di casa. I problemi qui sono iniziati prima rispetto a giù. Siamo vicini a tutti i centri, quelli grossi. Perché già Brescia, Padova sono state colpite parecchio. Quindi c’è tanta preoccupazione, però la gente fortunatamente non esce e quindi speriamo passi presto. Di preoccupazione ce n’è, perché avvertiamo i morti che ci sono stati e ci sono tutti i giorni. Vedendo il bollettino cresce la grande tristezza. Non è una semplice influenza come magari ce l’avevano fatta passare all’inizio. Sembra quasi di essere in uno di quei film che in passato consideravamo futuristici, invece eccoci qua”.

Per noi è molto faticoso allenarci senza pallone. Non siamo neanche più abituati a fare allenamento a secco per così tanto tempo. Per quanto mi riguarda sono tre settimane che corro fuori perché ho la fortuna di abitare in un parco, però tutto il resto lo faccio in casa e non è facile. Credo sia una sciocchezza questo discorso degli stipendi. È anche giusto, ma nel momento in cui non dobbiamo recuperare le partite. Se il campionato finisce oggi, allora è normale, non sto lavorando, quindi è giusto che non arrivi uno stipendio. Ma se dobbiamo recuperare partite, anche fino a luglio, le vacanze ce le siamo bruciate dovendo stare adesso a casa forzatamente. Quindi se poi dobbiamo giocare ogni tre giorni, giocare una partita e finire il campionato, non ha senso toglierci lo stipendio”, ha aggiunto.

Scritto da Emanuele

Dalla Spagna: De Laurentiis ha già parlato con Gattuso, Ancelotti traballa

Napoli, Aurelio De Laurentiis impartisce l’ordine ai giocatori: “Tutti a casa”

La coerenza di Cesare Prandelli: “Per ora ho un sentimento di repulsione, non è il momento del calcio”