Gennaro Gattuso non le manda a dire e subito dopo la vittoria per 2-0 sul Perugia fa una precisazione in conferenza stampa. “Prima di fare domande, volevo dire due cose altrimenti inizio a rispondere solo sì o no. I giochini non mi piacciono. L’altro giorno ho detto che abbiamo toccato il fondo, abbiamo, non che Ancelotti ha toccato il fondo. Non l’ho tirato in ballo, Ancelotti per me è un padre calcistico. Ho detto che abbiamo cambiate metodologie, giochiamo diversamente, non ho offeso Ancelotti e voi scrivete che ho massacrato Ancelotti altrimenti anche io vi mancherò di rispetto. Ci vuole correttezza, non offendo e non do colpe agli altri. Non facciamo gli amici degli amici, Carlo ha i suoi amici, ma ce li ho anche io, non facciamo cose per creare malumore, pensiamo al bene del Napoli e non ai giochini”.
Tra i vari argomenti, il mister ha parlato anche degli assenti. “Mertens arriva stasera o domattina, s’è curato, gli mancheranno 4-5 giorni perché da 10 giorni non tocca palla, speriamo di averlo per settimana prossima. Koulibaly abbiamo provato, ha lavorato 4-5 giorni, ma non mi va di rischiarlo, io vorrei farlo sempre giocare ma non posso rischiare fino a quando non è pulito con questo edema, sono 5 settimane, avevamo detto 5-6 settimane. Ghoulam ha fatto 10 giorni buoni, poi ha avuto un fastidio muscolare, fermo 5-6 giorni, da domani farà lavoro di gruppo al 50-60%”.