Carlo Alvino ha rilasciato alcune dichiarazioni sugli azzurri ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione ‘Porompomperoperò’: “Alex Meret non gioca titolare nel Napoli per un capriccio di Gennaro Gattuso? No, vi sbagliate: non è affatto così, lo escludo categoricamente. Non ho notizie a conforto della mia tesi, ma secondo me il mister vede ancora Meret un po’ acerbo: ecco perché c’è questa alternanza con David Ospina. Magari lo stesso Gattuso lo ha detto al ragazzo e ai dirigenti, il giocatore lo ha trasferito al procuratore e l’agente è invece di tutto un altro avviso. Per come la vedo io, ha ragione il procuratore: Alex Meret merita di fare il titolare”.
“Lo diciamo da settimane: di capriccio non si tratta, sono valutazioni di carattere tecnico o tattico e spettano all’allenatore, che si prende la responsabilità di determinate decisioni, pur non volendo mettere in discussione la qualità dell’atleta. Io vi dico la mia: spero che la società trovi la soluzione giusta per accontentare tutti. Io faccio parte di un calcio vecchio: per come la vedo io, un portiere deve parare. Resto ancorato a questa mia idea di un calcio che non esiste più. Su un portiere bravo a parare, se ha un deficit, ci lavoro per migliorarlo. Un talento del genere, me lo tengo sempre in squadra. se sei bravo a lanciare, ma poi tra i pali non sei altrettanto forte, del lancio me ne faccio poco. Meret teniamocelo stretto stretto”.