L’editoriale del tifoso: tutto quello che passa nella testa dei supporters partenopei !

Editoriale a cura di Massimo Martongelli. Vuoi inviare anche tu il tuo pezzo? Scrivici a info@calciomercato.napoli.it !! 

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, interviene durante l’incontro organizzato per discutere del Var alla presenza di dirigenti, tecnici e vertici arbitrali. Ne nasce un botta e risposta piuttosto acceso con il designatore Rizzoli il quale in maniera inequivocabile afferma che durante la partita di calcio Napoli-Atalanta dello scorso 30 ottobre a seguito di un fallo di gioco tra Lllorente e Kjaer il gioco stesso andava fermato. Rizzoli si guarda bene dal pronunciare a favore di chi doveva essere fischiato il fallo ma la conferma dell’errore dell’arbitro è perentoria.

Il recente passato parla chiaramente

Superficiale ricordare che sulla ripartenza dell’Atlanta è stato segnato il gol da parte di Ilicic.
La partita è finita in pareggio e dopo qualche tempo il presidente De Laurentiis annuncia sulla radio ufficiale del Napoli la volontà di mandare tutti i giocatori in ritiro.

Questo episodio può, a giusta ragione, essere considerato come il momento di svolta di questo inizio di stagione del Napoli? Certo, se non ci fosse stato il ritiro non ci sarebbe stato l’ammutinamento dei calciatori del Napoli e tutte le altre conseguenze che ne sono derivate.

Ha davvero senso il VAR al giorno d’oggi?

Si fa un gran parlare quotidianamente di come il VAR abbia cambiato il gioco del calcio e questo episodio è emblematico di come ci possano essere delle ripercussioni sulla stagione di una squadra, ben al di là dei semplici 2 punti non guadagnati, perché se è vero che uno scudetto o una retrocessione si possono decidere anche per un punto, nel caso del Napoli siamo di fronte a condizionamenti che vanno ben oltre i soli punti lasciati alla classifica.

Ne è scaturito un tale terremoto che coinvolge Allenatore, Vice Presidente e calciatori con ripercussioni economiche importanti. Basti pensare che il gruppo dei “ribelli” notoriamente individuati nei nomi di Insigne, Callejon, Mertens, Kulibaly e Allan saranno molto probabilmente messi sul mercato tra gennaio e giugno, e lo stesso Carlo Ancelotti è adesso in dubbio sul continuare o meno l’avventura azzurra.