Numeri e cifre, ma emerge un dettaglio importantissimo: il compenso netto è superiore in caso di passaggio agli ottavi rispetto al raggiungimento del quarto posto in campionato
Dopo che nei giorni scorsi si sono sparse numerosissime voci in merito ad una possibile penale che doverebbe pagare Carlo Ancelotti nel caso di sue dimissioni, emergono nuovi dettagli. Questa mattina ”Il Fatto Quotidiano” spiega come il compenso netto non sia lontano dai 3,5 milioni di euro anzichè 6,5 milioni come invece è rimbalzato in questi mesi. Una visione che ribalta un po’ quanto sapevamo in precedenza: lo stipendio del Mister di Reggiolo non è poi così ricco come in molti potevano pensare.
I compensi netti in numeri: questi sono i premi di Mister Ancelotti
Allo stipendio, si legge sulla rivista, bisogna aggiungere alcuni premi qualora venissero raggiunti determinati obiettivi. Abbiamo infatti 500.000 euro di compenso in caso di Scudetto, 150.000 euro per il raggiungimento del quarto posto e ben 200.000 euro per il passaggio agli ottavi di finale. L’ultima parte in effetti fa un po’ riflettere: un bonus maggiore per il passaggio agli ottavi rispetto al quarto posto potrebbe essere una delle cause che avrebbe spinto gli stessi giocatori a disputare partite migliori in Champions rispetto al campionato. Perchè se lo stesso ”assetto” dei premi per il mister vale anche per i giocatori, allora fare 1+1 diviene ancora più semplice.
La rescissione con Ancelotti
Per quanto riguarda la rescissione del contratto di Ancelotti, la società sarebbe obbligata al pagamento di una penale che corrisponde a circa 750.000 euro.
