Nessuna dietrologia. Nessuna invettiva e nessuna volontà di non riconoscere il merito sportivo. I tifosi napoletani sanno più di altri quanto sia faticoso guadagnare successi e risultati, lottare per un titolo, giocare pulito combattendo più o meno contro tutto e tutti. Per quanto visto fino ad ora, per quanto fatto in questa stagione, per quanto accaduto nell’ultimo fine settimana, il Napoli, possiamo dirlo, è Campione d’Italia 2017-2018. E i motivi, non ce ne vogliano i tifosi della Juventus, sono tantissimi.
Il Napoli è Campione d’Italia innanzitutto per i suoi tifosi. I supporters partenopei sono da tempo nell’elite del calcio europeo ma quest’anno, diciamolo, si sono superati. Lo scudetto è stato già vinto. Gli ultras napoletani quest’anno hanno coniato almeno due cori invidiatissimi in Europa e con quei cori hanno accompagnato il Napoli per l’intera stagione, anche prima e dopo la trasferta di Firenze. I tifosi del Napoli hanno vinto perché, mai come in questa stagione, hanno sempre sostenuto. Hanno chiesto grinta e sudore, grinta e sudore hanno ottenuto e, quindi, hanno sempre sostenuto la squadra, anche nei momenti peggiori.
Il Napoli è Campione d’Italia perché Hamsik e compagni hanno sudato ogni millimetro di campo: hanno corso e conquistato ognuno dei punti in classifica. Del resto anche le famose classifiche senza errori arbitrali lo confermano. Il Napoli di Hamsik, Insigne, Callejòn & C. ha messo in campo tutto quanto poteva conquistando, di fatto, il terzo titolo della sua storia.
Il Napoli è Campione d’Italia perché, non a caso, il ruolo di miglior squadra del nostro campionato, gli viene riconosciuto un po’ da tutti, anche (e soprattutto) dalle tifoserie avversarie, fatta eccezione per quella juventina, troppo impegnata a godersi vittorie come quelle contro l’Inter di cui, francamente, il nostro calcio potrebbe fare a meno.
Il Napoli è Campione d’Italia perché tifoserie e stampa dei grandi campionati europei guardano al Napoli come emblema del nostro calcio e perché proprio le tifoserie delle grandi d’Europa si scandalizzano, molto più delle tifoserie italiote, per quanto fin troppo spesso accade durante match determinanti come Inter-Juventus.