Il Napoli ha appena vinto un’altra battaglia nei confronti di agenti e procuratori e delle loro pretese di commissioni non sempre giustificate. L’ultima vicissitudine in tal senso riguarda Aurelio De Laurentiis e Bruno Satin, ex agente di Kalidou Koulibaly. “Nella scorsa settimana è stato il Tas di Losanna – il tribunale di arbitrato sportivo – a dare ragione al Napoli sul rinnovo di contratto siglato col giocatore nel settembre 2018, che prolungò fino al 2023 l’accordo fra le parti. Alla fine il Tas ha respinto la richiesta di 400 mila euro dell’agente, condannandolo a pagare le spese legali del Napoli”, ha raccontato La Gazzetta dello Sport.
Il contenzioso avviato da Bruno Satin era stato originato dalla decisione del difensore di non affidarsi a lui per discutere il rinnovo col Napoli. Kalidou Koulibaly si era legato poi a Fali Ramadani, attuale procuratore del calciatore azzurro. Un altro successo di Aurelio De Laurentiis, dunque. Adesso c’è da pensare ai rinnovi dei senatori che non arrivano.