Due ipotesi per ricominciare il campionato, almeno secondo il Corriere dello Sport. La prima con un calendario parallelo delle coppe europee alternate. Un’altra con un calendario a blocchi, con tutte le giornate dei vari tornei nazionali prima e le coppe europee giocate in un secondo momento.
Nel primo caso, a inizio giugno riprenderebbero i campionati nazionali che giocherebbero ogni 3 giorni fino alla quarta settimana del mese, quando riprenderebbero la Champions (martedì 23 e mercoledì 24) e l’Europa League (giovedì 25). Da lì in poi ci sarebbe la classica alternanza, fino a quando i tornei nazionali non finiranno. L’obiettivo è finire entro domenica 2 agosto per comunicare alla UEFA i nomi delle formazioni che la prossima stagione parteciperanno alle coppe europee. Prima possibile conosceremo le date delle semifinali di ritorno di Coppa Italia. La finale andrà giocata al massimo domenica 2 agosto, dato che la vincitrice andrà direttamente alla fase a gironi dell’Europa League.
Nel calendario a blocchi, invece, assisteremmo a tutti i tornei nazionali e poi le coppe europee. I campionati si concluderebbero entro domenica 2 agosto. Di lì in poi via alla Champions, con finale sabato 22 a Istanbul, mentre per l’Europa League il 19 a Danzica. Gli ottavi sarebbero ridotti a un solo match, con quarti e semifinali con gara doppia. Se l’epidemia desse tregua solo nella terza settimana di giugno o all’inizio della quarta, si potrebbe dare un taglio introducendo Final Eight o Final Four.