Menu
in

Napoli, Enrico Fedele contro Cristiano Giuntoli: “Gestione fallimentare, nessun giocatore ha fatto la differenza”

Enrico Fedele, ex procuratore dei fratelli Cannavaro, ha parlato del Napoli ai microfoni di Radio Marte nel corso di Marte sport Live. “Addio di Koulibaly? C’è un limite da non superare, credo che purtroppo una soluzione si troverà. Il Napoli in questo modo si impoverisce sul piano tecnico, solo con Thiago Silva non peggioravi. La società come sempre diminuisce la qualità tecnica e arricchisce il portafogli. Difesa? Maksimovic e Manolas hanno caratteristiche prettamente difensive, Rrahmani bisogna vederlo nella difesa a 4. Non c’è un giocatore che guida la difesa”.

“Zielinski? E’ un calciatore che, per caratteristiche, per me può giocare anche dietro Osimhen nel 4-2-3-1. Il Napoli ha la politica di non guardare ai giocatori vecchi. C’è che parla di società da emulare. Sono punti di vista. Meret? Se vuole andare via, basta trovare una squadra e se ne va: non ha dimostrato nulla nel Napoli, ha doti tecniche ma anche carenze caratteriali. Gattuso ha fatto una scelta e Alex doveva stare dietro e farlo ricredere. Giuntoli? Negli ultimi 5 anni sono stati acquistati 44 giocatori, è una gestione fallimentare: dopo il 2015 non abbiamo preso giocatori che hanno fatto la differenza, Fabian Ruiz inoltre, lo ha segnalato il figlio di Ancelotti. Per me Giuntoli è un cuscinetto in un ingranaggio, non ha nessuna possibilità operativa”.

Scritto da Emanuele