Luigi Lauro, manager di Alessandro Tripaldelli del Cagliari, ha svelato un retroscena di mercato ai microfoni de ‘Il Sogno nel Cuore’, trasmissione in onda sulle frequenze di 1 Station Radio: “Se il mio assistito poteva vestire la maglia del club azzurro? Cristiano Giuntoli non ne ha voluto sapere. Ci abbiamo provato negli ultimissimi giorni di mercato, ma senza esito. Avevo visto che il Napoli, in quella zona, stava giocando con Elseid Hysaj adattato ed ho quindi proposto un’operazione al direttore Cristiano Giuntoli. Un’operazione che potesse convenire allo stesso Napoli: un prestito gratuito, per poi vedere a giugno se confermare o meno il giocatore in Campania. Un prestito con diritto di riscatto, senza nemmeno obbligo. Al Napoli, insomma, l’operazione non sarebbe costata nulla, nell’immediato: solo l’ingaggio”.
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“Il riscatto sarebbe stato fissato a 3 milioni. Per sei mesi, quanto avrebbe voluto guadagnare di stipendio? 200.000 Euro lordi, circa 100.000 netti. Se avrebbe messo al centro dei bei cross per Andrea Petagna? Sì. Perché il Napoli ha rifiutato? Il direttore ha risposto subito di no, senza aggiungere altro. Io ho proposto il ragazzo perché era giusto così. Nazionale Under 21 e napoletano, Tripaldelli sarebbe stato un investimento utile per il futuro. Al direttore ho scritto che poteva essere una buona soluzione alle spalle di Mario Rui, per farlo crescere con tranquillità e dare agli azzurri una bella alternativa nel ruolo. Il prestito sarebbe stato gratuito. Il Napoli l’aveva seguito un anno fa. Ho chiesto al direttore di portare avanti questa situazione, ma il suo ‘no’ è stato secco e dunque non ho più insistito”