Rino Gattuso e Zlatan Ibrahimovic. Ancelotti ai titoli di coda, lascia da signore. Le pretese di ADL e una squadra che si è persa..
Ancora poche ore e un nuovo capitolo si aprirà nella storia del Napoli. Carlo Ancelotti è stato esonerato. Un libro iniziato con la squadra orfana del gioco di Maurizio Sarri e terminato con la squadra orfana di un gioco. Di una collaborazione reciproca. Di un senso d’appartenenza che per chi indossa questa maglia è indispensabile. Domani un lungo libro si chiuderà e verrà riposto nel cassetto di tutti i tifosi partenopei. ”Carletto” ha chiuso la sua storia al Napoli nel modo più signorile possibile. Affidando al suo compagno di 1000 battaglie Rino Gattuso un compito importante. Mandare avanti il Napoli nel suo percorso in Champions League e rientrare nella lotta al quarto posto. Un passaggio di testimone che forse mai avremmo immaginato all’indomani dell’ufficializzazione del tecnico di Reggiolo alla corte partenopea.
Destini incrociati
Eppure i destini possono incontrarsi. Lì, all’ombra del Vesuvio dove Gattuso ha accettato di venire subito. Senza pensarci minimamente. Con lui ADL vuole dare una scossa non solo alla squadra, ma ad un intero ambiente. Demoralizzato, triste e senza sconti per nessuno. I tifosi sono parzialmente divisi, ma tutti concordi sul fatto che i calciatori non hanno reso come dovevano. Banale a dirsi, ma è così. L’aria che si respira a Napoli è pesante, soppressa da risultati che non sono arrivati. Rino dovrà rimettere insieme tutte queste cose e cercare di dare i motivi giusti alla propria squadra. Così fece con il Milan, sfiorando un’impresa che avrebbe avuto dell’incredibile. Fino all’ultimo minuto dello scorso campionato i rossoneri erano lì che lottavano per la quarta posizione, dopo aver preso in mano una squadra che versava in condizioni non proprio diverse da quelle del Napoli attuale.
ADL vuole presentare entrambi in tempi brevi. Ma la squadra deve dare risposte
Può farlo ripartendo da una certezza, anzi da un amico. Zlatan Ibrahimovic: i tempi in cui hanno giocato assieme restano vivi in entrambi. Ora si ritroveranno l’uno di fronte all’altro, Rino da Allenatore e Ibra da giocatore. Ancora una volta insieme, proprio come nella foto scelta per l’editoriale. Per riportare il Napoli lungo le posizioni che più competono agli azzurri. ADL sa che questo può essere un binomio eccellente e nelle ultime 48 ore ha intensificato i contatti con Mino Raiola. L’obiettivo è quello di presentare tutti e due in tempi molto brevi. Per riaccendere la piazza, per ricreare nei tifosi un motivo di valido sostegno nei confronti di una squadra persa, annichilita dai risultati ottenuti in campionato. E poco conta se in Champions la squadra ha reso al di sopra delle proprie aspettative. Non può e non deve bastare. Per rispetto di una città, per rispetto di un intero popolo che tutti i giorni li segue con amore. Per rispetto di Napoli.
