Il Mattino, domani Carletto e De Laurentiis si diranno clamorosamente addio. A prescindere dal risultato
Secondo quanto si legge all’interno dell’edizione odierna de Il Mattino, domani Carlo Ancelotti e Aurelio De Laurentiis si diranno addio e discuteranno degli ultimissimi dettagli legati a buonuscita, bonus vari e simili. L’avventura dell’attuale tecnico partenopeo è giunta così ai titoli di coda, lasciando spazio ad amarezza e rimpianti. Il pezzo a cura di Pino Taormina a pagna 17 dello storico quotidiano di Napoli, specifica che: ”Ancelotti parla come uno che sa che il suo destino napoletano è compiuto. Dice di non pensare alle dimissioni, ma ne è tentato. È troppo signore per non pensarlo. Magari dopo una vittoria spumeggiante con il Genk e la conquista del primo posto nel girone di Champions. Di sicuro, se stasera non dovesse dire addio, De Laurentiis chiederà domani di incontrarlo e in quel momento preciso il destino del tecnico sarà segnato. Difficile un cambio di strategia da parte del presidente, ormai il dado è tratto”.
Nel futuro di Ancelotti c’è la Premier, l’Arsenal in pole
Inoltre viene specificato che: ”È la resa dei conti. Da domani arriverà il momento di parlare di denaro, di buonuscite, di gestire l’addio. Anche dei suoi collaboratori. E per Carlo, dopo, si potrebbe profilare un clamoroso ritorno in Premier, all’Arsenal. Una soluzione che lo tenta e non poco. Ma intanto sono ore delicate con le due parti che camminano sulle uova, evitando dichiarazioni avventate. Lui ieri ha gestito l’allenamento senza dare segnali particolari alla squadra. Ancelotti glissa su ogni cosa ma niente e nessuno riescono ad attenuare i cannoneggiamenti su Castel Volturno. Carlo articola i suoi pensieri: non si dice sorpreso dalle voci dell’esonero e non nega di aver compreso che la fiducia di De Laurentiis è terminata. Dopo il Genk si cambia e tutte le piste vanno in questa direzione”.