L’invito declinato da Carletto ed il suo Staff, ultima serata libera per la squadra.
All’interno dell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, emerge un importante retroscena alla vigilia dell’inizio del ritiro. Carlo Ancelotti ed il suo staff sono stati invitati a cena a casa di Maksimovic, in quello che doveva essere un ritrovo prima che iniziasse il duro lavoro in preparazione alle sfide contro Udinese e Genk. Come si legge tra le pagine della Rosea, si è trattato di una vera e propria ”Notte prima del ritiro.Tutti insieme i compagni di squadra – assente il febbricitante Mertens – per festeggiare il compleanno di Nikola Maksimovic, che 28 anni li ha compiuti lunedi 25, ma per ovvi motivi ha dovuto rinviare. Invitato anche Carlo Ancelotti, che con lo staff tecnico ha preferito non andare per lasciare l’ultima serata libera, prima che la squadra entri nel conclave di Castel Volturno, dove in tre giorni i giocatori dovranno guardarsi in faccia e tirare fuori tutto quello che hanno dentro, per cercare di rimettersi in carreggiata”.
Non sono cose da ”Mister Ancelotti”
Una decisione saggia quella del Mister, ma non completamente: una serata con i propri calciatori avrebbe potuto rendere più morbidi i giorni che stanno arrivando. Ma Carletto ha preferito di no, mantenendo sempre quell’aria un po’ ”istituzionale” che lo caratterizza. Perchè in fondo non è tipo da feste o cose del genere. Lui ora vuole andare al sodo. E questo i giocatori lo sanno.
